mercoledì 8 gennaio 2014

Una pecora smarrita nel Parco: abbandonata per 3 giorni...

Il giorno 3 gennaio troviamo nella Riserva Naturale Valle dell'Aniene (nella zona costeggiata da Via Monte Nevoso, quartiere Città Giardino a Roma) una pecora malandata e spersa, ma ancora in piedi: avvertiamo il pastore, che ci ringrazia.
Il giorno 6 gennaio nello stesso identico punto vi è una pecora ormai agonizzante, stesa a terra. Poco più in là della pecorella ferita c'era anche la carcassa di una pecora morta chissà quando...
Posizione della pecora ferita
Pecora ferita
Targhetta identificativa della pecora ferita
Carcassa di pecora
Cerchiamo quindi di capire chi può intervenire e passiamo la giornata del 5 sotto l'acqua dalle 9.30 circa alle 17.30 al Parco per capire cosa si può fare.
DOPO TRE GIORNI DI SEGNALAZIONI, CONTATTI, RIMPALLI VARI tra Asl, Polizia Roma Capitale, il pastore, ed il veterinario del Centro Carni la pecora sta ANCORA AGONIZZANDO nella Riserva Regionale Valle dell'Aniene di Roma Natura.
Il veterinario intervenuto, è arrivato con il pastore intorno alle 16.00 del 5 gennaio, ha visitato la pecora che secondo lui non aveva nulla di rotto, ma era sotto choc forse per una caduta, e ha detto al pastore di riportarla subito all'ovile e lasciarla riposare al caldo e all'asciutto e di sotterrare la pecora morta.
Il 6 pomeriggio dato che la pecora è ancora riversa nel prato abbiamo ricontattato la Polizia Roma Capitale (III Gruppo) che dice che ha sollecitato in mattinata il pastore e che lo avrebbe risollecitato nel pomeriggio. I cittadini si chiedono: è tutto qui quello che si può fare? Una telefonata per farsi "assicurare" dal pastore che presto porterà la pecora all'ovile?? Non si tratta forse di maltrattamento di animali. La pecora, a quanto pare, avendo un padrone può essere recuperata solo da lui e nessuno di noi può intervenire in questo senso (sarebbe furto).
Possibile che il pastore abbia il diritto di disseminare carcasse e lasciare gli animali agonizzanti in una Riserva Regionale, per di più dentro Roma?
Infine, nella serata del 6 gennaio, i guardiaparco della Marcigliana ci avvertono che il pastore, contattato anche da loro nel pomeriggio, dice di aver riportato la pecora all'ovile verso le 18.30 del giorno della Befana.

1 commento:

  1. Ma certo che si tratta di maltrattamento di animali!!! Povere bestiole, pensa quanto stanno a cuore al loro pastore. Altro che parabola del buon pastore!!
    Le nostre istituzioni sono davvero inefficienti. Forse se mandavate un sms a papa Francesco, visto il tema, si trovava una soluzione più rapida e sensibile.
    Grazie mille per quanto vi siete dati da fare, comunque!! Anche a nome delle pecore.
    Paola

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